Socialisti, 'zaristi' e rappresentanti della comunità turca. Sembra esserci gran parte della storia dei Balcani nel nuovo governo bulgaro approvato il 16 agosto scorso dal parlamento. Le nomine governative degli amministratori regionali scatenano però forti tensioni
Forte incertezza politica dopo le elezioni del giugno scorso in Bulgaria. Dopo la mancata fiducia al governo proposto dai socialisti di Stanisev, sono attualmente in corso le consultazioni politiche per la formazione di un governo presieduto da Simeon Sakskoburggotski, premier uscente.
In Bulgaria una tombola governativa. A parole per favorire la partecipazione al voto. Nei fatti il governo dell'ex zar Simeon cerca di convincere il proprio elettorato, che sembrerebbe il più indeciso, a votare. Ma l'idea non piace quasi a nessuno
Alla notizia dell'invito alla Turchia ad avviare i negoziati di adesione all'UE i media bulgari hanno dato scarso rilievo. Sintomo di indifferenza? Secondo alcuni tra i più autorevoli analisti bulgari è piuttosto un segno della maturità dei rapporti di vicinato dei due Paesi
Vi passano i corridoi 4, 7, 8, 9 e 10. La Bulgaria sta divenendo un importante snodo per il collegamento tra le diverse regioni del continente e per la loro naturale proiezione verso l'Asia e il Medio Oriente. Una panoramica sui progetti principali "in cantiere"